Gin Ferdinando e Amaro 1904 affondano le loro radici nella tradizione familiare De Cinque e ripropongono antiche ricette di Ferdinando, parente dei produttori di Bad Spirits.
Ferdinando De Cinque, avvocato, deputato e letterato, nasce a Casoli nel 1876 da una rilevante famiglia di notai della zona.
Durante la Prima Guerra Mondiale, nel 1915, decide di arruolarsi volontariamente. Sono questi gli anni in cui va definendosi l’esclusiva ricetta: una miscela di alcool e botaniche creata durante il logorante imperversare della guerra, capace di scaldare cuori e animo di Ferdinando e dei compagni d’armi.
Ferdinando non rivelerà mai la formula segreta del suo Gin, che resterà custodita tra i suoi appunti fino ad oggi.
Il libro che potete osservare appena sopra è un’antica raccolta di poesie e racconti; attualmente, le copie disponibili in circolazione sono rarissime.
Oltre a riprodurre fedelmente il liquore, la famiglia De Cinque ha voluto omaggiare la passione di Ferdinando per la scrittura: dietro ad ogni bottiglia, sarà possibile scoprire uno dei sette estratti scelti dall’opera “Scheletri, cani, lupi e ninfee”, pubblicata nel 1944; la stessa copertina accompagna ogni etichetta.
Dal sapore erbaceo e balsamico, le molteplici botaniche si fondono armoniosamente per dare vita ad un gin ideale da miscelare in cocktail, ma anche da degustare liscio in bicchiere, con o senza
ghiaccio.
Ideale in combinazione con acqua tonica neutra per un perfetto gin tonic, l’esplosione di aromi di Ferdinando Gin permette anche di giocare con un mix di sapori imprevedibile.